
Promuovere una nutrizione che riduca la fragilità per un invecchiamento in salute
Prevenzione delle vulnerabilità negli anziani attraverso stile di vita e integrazione nutraceutica
La fisiologia dell’essere umano dimostra come già dopo i trent’anni lentamente inizi un calo nella capacità funzionale della maggior parte degli organi e apparati del corpo.
A ridursi sono la forza del cuore, la ventilazione polmonare massimale, la resistenza allo sforzo, l’estrazione di ossigeno da parte dei tessuti, il volume del fegato, la capacità di filtrazione renale, l’efficienza del metabolismo, la massa muscolare, la solidità delle ossa, l’abilità di fronteggiare condizioni stressanti, la possibilità di controllare eventuali deviazioni dell’equilibrio omeostatico e tentativi di proliferazione anarchica tumorale, le difese immunitarie nei confronti delle aggressioni esterne.
La fragilità
La fragilità (Frailty syndrome) è una sindrome geriatrica molto comune che comporta un declino delle funzioni e della salute nei soggetti anziani. Si manifesta con perdita del tono e del trofismo muscolare e osseo, debolezza, calo di energia, rallentamento, ridotta attività, turbe dell’umore e, talvolta, ingiustificata perdita di peso.
L’essenza della fragilità dell’anziano consiste nel declino delle riserve fisiologiche e della resilienza. La sindrome comporta un rischio più elevato di eventi avversi: cadute, fratture, ricovero ospedaliero, complicanze post-chirurgiche, disabilità e mortalità.
“L’invecchiamento è un processo che trasforma adulti forti e in buona salute in adulti più fragili, caratterizzato da un rischio progressivamente maggiore di malattie, lesioni e morte”.
Prof. Richard A. Miller, University of Michigan
La fragilità si caratterizza per l’aumentata vulnerabilità nei confronti dei diversi tipi di stress (variazioni di temperatura, traumi, infezioni, cambiamento di terapia farmacologica). Le principali componenti della fragilità dell’anziano comprendono: sarcopenia, osteoporosi, debolezza muscolare, complicanze chirurgiche, complicanze infettive.
Come combattere la fragilità per un invecchiamento in salute
Le malattie associate all’invecchiamento dipendono dal codice genetico solo per un terzo, mentre per i due terzi discendono dal nostro comportamento.¹
Per mantenersi in forma e prevenire la fragilità conseguente all’invecchiamento vanno adottate alcune semplici misure generali:
- prendersi cura di sé stessi;
- mangiare cibi ricchi di energia vitale, freschi, di stagione, possibilmente biologici;
- evitare gli eccessi (zuccheri raffinati, grassi e proteine animali);
- assumere un adeguato apporto alimentare proteico;
- consumare fibre (5 porzioni di verdura e frutta);
- bere molta acqua;
- limitare il sale;
- praticare il giusto esercizio fisico con mobilizzazione articolare regolare;
- preservare una mente chiara;
- mantenere emozioni positive;
- mantenere il giusto peso;
- alternare lavoro e riposo, veglia e sonno;
-
tenere tutto sotto controllo ed eseguire controlli periodici.
¹ Fonte: Chen X et al, Frailty syndrome: an overview. Clin. Interv. Aging. 2014 Mar 19;9:433-41.