Esposoma: dai geni all’ambiente
“Esposoma: dai geni all’ambiente” questo il titolo del convegno promosso dal CNR che si svolgerà a Roma il 13 e 14 novembre cui parteciperà Andrea Castagnetti General Manager e co-founder di Wellmicro di Named Group. Il convegno è volto ad approfondire il ruolo dello studio dell’esposoma, inteso come il complesso dei fattori ambientali a cui è esposto un individuo nel corso della vita e che può incidere sulla sua salute. Nell’ambito dell’approccio One Health che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e quella dell’ambiente, l’analisi dell’esposoma esterno, ovvero l’insieme degli stimoli derivanti da fattori come inquinamento atmosferico, clima, stili di vita, si integra con lo studio dell’esposoma interno, ovvero le risposte biologiche ai fattori esterni, oggi rilevabili grazie alle tecniche molecolari e scienze “omiche”. Tra queste la microbiomica (la scienza che studia il microbioma) e il Next Generation Sequencing (NGS), innovativa tecnologia di sequenziamento del DNA, stanno rivoluzionando le conoscenze sull’importanza che le comunità microbiche hanno sullo stato di salute dell’ospite e dell’ambiente in una visione One Health.
“L’analisi bioinformatica è una parte fondamentale delle analisi NGS del microbioma, che richiede strumenti sempre più raffinati che utilizzino database completi – afferma Andrea Castagnetti – in questa occasione presentiamo PROMETHEUS, un classificatore di sequenze metagenomiche innovativo basato su k-mer, che utilizza un database multi-regno altamente curato e contenente genomi di batteri, archaea, funghi, virus (a DNA) e protozoi e che permette un approccio innovativo alla metagenomica per una migliore caratterizzazione del microbioma”.